domenica 25 novembre 2012

Di oggi, di ieri e di ieri l'altro ancora

E siamo di nuovo a domenica, la seconda 'senza montagna Sat', che mi vedrà impegnata per diverse ore del pomeriggio al seggio delle primarie ('ma se ghe mete così tant a votar?' mi ha chiesto un'anziana conoscente, che non aveva capito 'l'entità' del mio ruolo), precisamente all'ufficio elettorale della 'mia' circoscrizione, laddove, cioè, si devono iscrivere i votanti prima di accedere alle urne.
Mia compagna di fatica sarà Gabriella, anch'ella ex insegnante e pressapoco mia coetanea, con la quale 'gestisco' operosamente la bancarella dello scambio-libri nelle varie feste 'popolari' (tre all'anno, che non temiate per la mia salute, eheheh!). Il nostro 'abbinamento' e in aggiunta l'operosa presenza al seggio nientemeno che del Presidentissimo Sat, l'amico Paolo F., cognato della suddetta Gabriella, hanno procurato (e lo stanno ancora procurando) qualche patema d'animo nella giovane Clara, figlia e nipote dei due, nonché mia ex alunna.
-Oddio, voi tre, chissà che confusion! Di persone svelte, abbiamo bisogno!!- ha detto la 'villanella' alla genitrice.
-Varda ti, bocéta (=ragazzina), che noi saren veciòti, ma ancora en gamba!- le ho mandato a dire (ma sarà il caso di 'star su co le rece', vale a dire ben attenti nell'espletamento delle nostre mansioni per non dar adito a critiche salaci...). Vi saprò dire.

 
La settimana appena conclusa, invece, ci ha visti impegnati in una tre serate culturali (in senso lato) a tutto tondo. Abbiamo cominciato, lo scorso martedì, il consorte ed io con la visione del film 'Bella addormentata' di Bellocchio, che avevo 'perso' la scorsa primavera. E ci tenevo davvero a vederlo che ho sfidato la stanchezza del dopo Mandacarù, per rivestirmi (sì, ero già in abiti... da casa) e uscire nella tarda serata verso il cinema Vittoria.
-Spero de non endormenzarme- ho detto a Paolo mentre percorrevamo a grandi passi le vie quasi deserte del centro.
-Te sarai en tema con el titolo- mi ha risposto, sempre faceto, l'amato bene.
E invece non sono stata io la 'Bella addormentata' della serata. Oddio, qualche brevissimo 'mancamento' c'è anche stato, lo confesso, ma la vera 'Bella addormentata' è stata la signora comodamente seduta tre file dietro la nostra, in perfetta solitudine (nella grande sala a piano terra c'erano forse dieci persone), che non si è riscossa neppure al riaccendersi delle luci.
-Ma, dormirala o sarà morta?- ci siamo domandati. No, niente di tragico, solo una botta di sonno. Menomale.
Mercoledì, invece, il consueto appuntamento con l'orchestra Haydn, che ha suonato, tra l'altro, la quarta sinfonia di Schumann, che a me piace moltissimo e che avevo, più volte, precedentemente ascoltato.
-Ancora quela musica lì? Ma no set stufa?- scuoteva la testa il consorte ogniqualvolta 'partiva' il cd -Fra en po' te la sai a memoria..'
E allora? E allora me la riascolterò ancora e ancora, perché... la me pias.
Giovedì, infine, a conclusione del triduo, una trasferta fino a Vicenza per un concerto del complesso canadese Cowboys Junkers, del quale fino a quel momento avevo del tutto ignorato l'esistenza.
-Ma come fat a no conoscerli??- si 'sconvolgeva' il Presidentissimo Paolo F.
E altrettanto stupito mi guardava il suo amico Paolo, detto Paolone, che possiede l'intera discografia del gruppo e che ha seguito tutto il concerto con la partecipazione del vero fan. No, non li conoscevamo né io, né, last but not least, il terzo Paolo della serata, vale a dire il consorte (buffo, su cinque trentini in trasferta...tre Paoli!), ma abbiamo comunque apprezzato e ce ne siamo tornati nella notte novembrina con il nostro bravo CD nella borsa, una raccolta quattro+uno che andrà a far compagnia a quelli di Steve Wynn e di Mary Gauthier, gli ex-ignoti artisti che abbiamo conosciuto (e apprezzato) grazie ai 'suggerimenti' dei più esperti amici patagonici.
Eh sì, grazie, putèi. Se no ghe fusse voi... chissà dove saremmo rimasti, musicalmente parlando. A Claudio Villa?

2 commenti:

Fiordicactus ha detto...

Io sono ferma a Ligabue e giù di lì, da quando le figlie sono uscite di casa e il Figlio si ascolta la musica da solo in camera sua, o con le cuffiette.
Oppure, rientrata alla base la FigliaGrande col PiccoloLord, stiamo sulle canzoncine da bimbo (ancora lontani dallo Zecchino d'oro! ;-)

Ciao, Fior

cautelosa ha detto...

Le canzoncine da bambino vanno sempre bene e fanno sentire gggiovani!1
Ligabue non dispiace neppure a me...
Ciao!