lunedì 9 gennaio 2012

Ciao, Monica

Ciao, Monica
e poi non siamo più riuscite a berlo, quel caffè assieme, al bar, in uno dei nostri ritrovi a scadenza quasi semestrale, da ex-colleghe che si erano sempre tenute in contatto.
Ricordi? Era una mattinata d’agosto, soleggiata ma non troppo calda, quando ci eravamo incontrate, per caso, in piazza Vittoria intorno ai ‘banchetti’ del mercato. Tu avevi comperato dei funghi e cercavi dei gamberetti, lì al furgone-frigo del pescivendolo, davanti al quale ci eravamo poi salutate.
-Ci vediamo per un caffè, prima che cominci la scuola…- era stato il nostro commiato.
Mi sento sollevata, avevo poi detto a Paolo, l’ho vista davvero ‘bene’…
Sì, aveva concordato lui, sì, ha proprio un bell’aspetto…
Perché l’avevo saputo, Monica, da tuo marito, di quel nuovo ciclo di terapie che avevi cominciato già in primavera, poi me ne aveva parlato la tua collega Orietta, con le parole preoccupate e partecipi di un’amica vera ed entrambe le volte ero rimasta senza parole, con un groppo in gola e un inespresso ‘perché?’
Ma sapevo che non ti saresti arresa, che avresti affrontato la situazione con quel coraggio, serenità e senso di umorismo già dimostrati in passato.
-Una mozzarella- avevi detto una volta, sorridendo –ecco, io mi sento a scadenza, come una mozzarella…-
-Monica, siamo tutti ‘a scadenza’- le avevo risposto –con l’unica differenza che tu ci pensi con una frequenza maggiore di altri. E poi, una mozzarella… Ti svaluti un po’, mi pare. Almeno almeno, una mozzarella di bufala doc..-
Stavolta, invece, l’ardimento, il coraggio e la tua grande dignità non sono bastate a mettere in fuga il nemico e tu te ne sei andata in quel luogo splendente di luce, dove non esiste la sofferenza, come ha scritto tuo marito nelle ultime parole di commiato.
E allora vai, Monica, grande donna dal cuore pieno d’amore, ragazza gioiosa, insegnante attenta e generosa, vai, leggera e libera da ogni dolore e da ogni fatica.
Con tanto affetto.
Mariella

4 commenti:

la povna ha detto...

Non ci sono parole. Un grande abbraccio.

cautelosa ha detto...

Grazie, Povna.
Di fronte alla morte, soprattutto se prematura e preceduta da tanta sofferenza, non rimane che il silenzio...

sine ha detto...

un ricordo commovente e pieno di amore.
Un abbraccio forte

cautelosa ha detto...

Grazie anche a te, Sine.
Era davvero una bella persona, Monica... Mancherà a molti.