venerdì 16 dicembre 2011

Pazienza e tolleranza

Le situazioni per sperimentare il proprio grado di pazienza e tolleranza sono svariate e si possono incontrare in ogni momento della vita quotidiana.
E anch'io ho 'testato' e sto 'testando' il mio livello di queste due importanti doti che non sempre sono 'corredo' della mia personalità.
E' bastata una rapida (così almeno credevamo) puntata al vicino ufficio postale per pagare una multa, 'beccata' dal consorte quasi due mesi addietro e che, in questi tempi telematici, non si può pagare via internet.
Più di mezz'ora di fila per raggiungere uno dei tre sportelli dietro ai quali placide impiegate svolgevano i propri compiti con olimpica calma, mentre la fila si ingrossava di pari passo al malumore che serpeggiava tra i presenti.
Pazienza, Mariella, pazienza...

Ma l'altra situazione che sta mettendo a dura prova non solo il mio aplomb (che non è dei più resistenti) ma anche quello del consorte, che a volte potrebbe essere scambiato per il discendente del noto Lord Fountleroy, è il tentativo di traslocare su altra piattaforma, dato che 'sti benemeriti (in tono ironico, s'intende) di Splinder hanno deciso di mandare tutto a carte quarantotto...
E non sto parlando di trasloco con tutte le masserizie (i 497 post e gli 8247 commenti), ma di traslocare me medesima, nuda e cruda da qualche altra parte. Sarò anche negata per la moderna tecnologia, ma questa faccenda sta diventando sempre più complicata, tanto che mi sta 'montando' un gran desiderio di mollare il tutto e tanti saluti...
La situazione è comunque la seguente: ho un account su Blogspot (cautelosa.blogspot.com) e ben due su Wordpress a nome di Cautelosa e Cautelosadue (la vendetta?). che, al contrario di quanto sostenuto nella 'pubblicità', altro che pochi secondi, ti registri e sei pronta a 'bloggare'...
Dove finirò, quindi, non lo so neppure io. Magari nel c***o...
Pazienza, Mariella, pazienza...

7 commenti:

la povna ha detto...

Ti do i miei due cents di parere (ovviamente personale).

Blogger è una piattaforma con le fighetterie di google e la farraginosità di un codice cui si consente di fare troppo. In altre parole: è divertente, consente di mettere le pagine, le foto, le minchiatelle, il blogroll che si autoaggiorna. Ti consente di giocare di più coi template, font, caratteri. Ma è pesantissimo, prima di caricare l'intera homepage ci mette un sacco. Ed è parecchio palloso coi commenti.
Per quel che ho potuto vedere, il fatto di essere legato a filo doppio a google, FB, Twitter lo rende molto appetibile per i blog tematici, specie quelli di cucina. Perché in qualche modo finisce in un network in cui tutto si collega da sé.

Wordpress, all'apparenza, è più complesso. Ma è solo apparenza. Certo, su alcune cose è spartano e intransigente (puoi cambiare poco o niente del template che hai scelto, non il formato dei font, etc). Però è stabile, velocissimo, con una pagina che si carica subito perché ti autocostringe a una certa pulizia di fondo, perciò non puoi, materialmente, caricare l'home page di troppissime minchiate.
E' più complesso di Blogger, e anche io all'inizio mi sono detta, no, è troppo. Ma poi a un certo punto è come se di improvviso ci entrassi, e allora te ne innamori.

margherita ha detto...

Pazienza, Mariella, pazienza! Mi pare comunque che tu ce la stia facendo!

cautelosa ha detto...

Sarà tutta una scoperta!!
Ciao!

Rosaspina ha detto...

Ciao . . . ti ho trovata! :-)

cautelosa ha detto...

Su questa piattaforma riesco a muovermi con più facilità. Wp mi fa impazzire...

Anonimo ha detto...

Non mi dire che sto riuscendo nell'intento di lasciare un commento.... Bene, allora vorrei sapere se la foto che appare in prima pagina è una delle nuove (Patagonia), credo di sì dal momento che mentre seguivo i tuoi diari andavo a cercare immagini su ogni posticino che citavi... sono pronte anche tutte le altre? Si possono vedere presso l'hausband? Informami
franca c.
PS: vorrei avere una foto come tutti e non essere più anonima, ma piano piano ce la farò...

cautelosa ha detto...

Cara Franca, ce l'hai fatta!! Sei riuscita a commentare!
Perché tu possa avere una foto come le altre che vedi, devi crearti un account con Google, una cosa direi semplice da fare (è riucita pure a me, ancora all'inizio della mia vita da blogger..)
Per quanto riguarda la foto, sì, è una della Patagonia, quella cilena, per la precisione. Quella che si vede è la piana del Rio Serrano, con il lago Toro (se non sbaglio...)
Paolo avrà bisogno del suo bel lasso di tempo per sistemarle, ma quando saranno pronte, te lo farò sapere...
Ciao e auguri!!